Un piatto gustoso da gustare caldo in inverno e freddo in estate e anche facile da preparare: dopo aver tagliato a metà i peperoni nel senso della loro lunghezza, si procede con il riempire tutte le metà con un ripieno a base di carne, pane raffermo, uova, formaggio, prezzemolo tritato, noce moscata e aglio.
Successivamente, le metà vengono sistemate in una teglia e irrorate in superficie con del sugo di pomodoro preparato a parte.
Ingredienti
- 4 peperoni
- 500 grammi di macinato di vitello
- 100 grammi di pecorino dolce grattugiato
- 2 uova
- 1 spicchio d’aglio
- 100 grami di mollica di pane
- 150 ml di latte
- 1/2 cucchiaio di prezzemolo tritato finemente
- Noce moscata grattugiata al momento
Ingredienti per la preparazione del sugo
- 500 ml di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- Sale fino
- Olio extravergine d’oliva
Preparazione
- Fai soffriggere in un tegame la cipolla tritata in un filo d’olio, aggiungi la passata di pomodoro e fai cuocere il tutto per circa 15 minuti.
- Taglia a pezzi il pane raffermo, quindi poni in una ciotola, copri con il latte e lascia in ammollo per 5 minuti.
- In una ciotola aggiungi il macinato di vitello, il formaggio, l’aglio tritato, il sale, la noce moscata e il prezzemolo.
- Aggiungi il pane strizzato bene e comincia ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, poi, metti da parte.
- Lava e asciuga i peperoni, taglia a metà ogni peperone nel senso della lunghezza e svuota ogni metà dei semini e filamenti bianchi. Riempi i peperoni con il ripieno di carne.
- Prendi una teglia e cospargi del sugo preparato precedentemente fino a ricoprire tutto il fondo della teglia. Adagia i peperoni ripieni e termina cospargendo del sugo sopra i peperoni, del formaggio e un filo d’olio.
- Inforna a 180 °C per 40 minuti, poi passa alla modalità ventilata e prosegui la cottura per altri 10 – 15 minuti. A cottura ultimata, sforna e fai intiepidire un pò prima di servire.

Originari dell’America Meridionale e delle Antille, nei paesi più caldi la pianta del peperone è coltivata come perenne. In Italia, invece, è una pianta annuale dato che il ciclo termina in inverno per il troppo freddo.
Il sapore va dal dolce al forte piccante. Le dimensioni sono variabili a seconda della varietà. Il colore cambia nella maturazione dal verde al giallo, dal verde al rosso, dal verde allo striato giallo o rosso.
Mangiati crudi sarebbe l’ideale, perchè in questo modo si fa incetta delle loro vitamine e sali minerali. Con questo ortaggi si riescono a preparare tantissime ricette squisite: per aromatizzare un’insalata di verdure fresche, oppure grigliate, al forno o ripieni.
La causa della difficoltà a digerirli dipende dalla pellicina che ricopre la parte esterna del peperone, che bisogna togliere, come anche i semini e filamenti bianchi che si trovano all’interno.
Per quanto riguarda la pellicina, questa è difficile da rimuovere, a meno che non si procede con una pre-cottura in forno interi. Fatta questa cottura, ecco spellarli diventa un gioco da ragazzi e gustarli.
CosimoC.